Rerum Futura: Generazioni, Fede e Trasformazione Digitale
Rerum Futura: Generazioni, Fede e Trasformazione Digitale
Descrizione
La proposta mette a frutto l'esperienza interconfessionale ed intergenerazionale di Rerum Futura – www.rerumfutura.it – che ha visto protagonisti studenti universitari di diverse afferenze religiose ed ambiti di studio confrontarsi con esperti della trasformazione digitale. Di qui è nato un percorso di approfondimento e di conoscenza da parte dei giovani che si desidera mettere a servizio di una comunità e platea più ampia in un dialogo che sia interconfessionale, intergenerazionale, pluricompetenze e centrato sul valore dei saperi e dell'essere umano nella trasformazione digitale. I giovani sono protagonisti, ma nello stesso tempo non sono soli, in rapporto e dialogo tra età differenti.
La sessione svilupperà un dialogo a tutto campo sul grande tema della centralità della persona nella trasformazione digitale, fulcro di ogni possibile inclusione tra mentalità automata ed atteggiamento luddista. La riduzione delle diseguaglianze nasce infatti da un reciproco riconoscimento dell'altrui dignità veicolato da sistemi valoriali in dialogo aperto unitamente a competenze sull'umano e da narrazione che permettano e favoriscano tale dialogo.
Gli studenti universitari offriranno una panoramica delle questioni in gioco e da questo lancio si svilupperà in forma libera il dialogo tra i partecipanti.
Moderatore
don Luca Peyron
Relatori
Claudia Chiavarino
Michelangelo Conoscenti
Elisabetta Miraglio
Chiara Levi
Luca Preziosi
Promotore
Servizio per l'Apostolato Digitale – Arcidiocesi di Torino
don Luca Peyron – apostolato.digitale@diocesi.torino.it
Ente Ecclesiastico
Organizzatori
Ivan Andreis – Pastorale Universitaria Arcidiocesi di Torino
Chiara Levi – comunità ebraica Torino /Progetto Rerum Futura
Elisabetta Miraglio – Associazione Studentesca Articolo 19/Progetto Rerum Futura
Claudia Chiavarino – Istituto Universitario Salesiano Rebaudengo Torino
Formato
Tavola Rotonda
Tema
Inclusione
Sottotema
2.2 Accessibilità, inclusione digitale, sociale, culturale ed economica, e-democracy